Forse non tutti sanno che gli Esports sono in crescita anche in nazioni molto lontane da noi. Tra questi c’è anche il Messico, uno dei paesi in più rapida crescita al mondo. Nello specifico conta circa 67,8 milioni di giocatori e si colloca al secondo posto nel consumo di videogiochi in America Latina. Una nazione dove nel 2019 la Commissione Nazionale per la Cultura Fisica e lo Sport (CONADE) ha conferito agli Esports il titolo ufficiale di sport con la registrazione della Federazione messicana degli Esport (FEMES).
Il fenomeno Esports nel Messico si è evoluto particolarmente nel periodo pandemico con un proliferare di interessanti progetti. Tra questi c’è quello dell’Università esports LATAM con un percorso universitario rivolto a più di 30 scuole in grandi metropoli come Città del Messico, Monterrey e Guadalajara. L’obiettivo dichiarato è quello di dare alle giovani generazioni una prospettiva che va oltre solo un semplice torneo di videogiochi ma si pone come incubatore di talenti dove gli studenti hanno avuto la possibilità di formarsi come giocatori e come industria. Anche in Messico i videogiochi non sono più considerati come una perdita di tempo o semplicemente svago ma a partire dalla componente sociale ed educativa, possono essere utili in diversi ambienti sociali, culturali o lavorativi.
