Daniele De Rossi è sempre più affascinato dal mondo degli Esports. Il ct della Roma ha condiviso il suo pensiero sugli Esports nella rubrica “We Play” di DAZN. Da semplice investitore con l’obiettivo di creare business redditizio a soggetto curioso di capire il settore, un’evoluzione di pensiero e di approccio proprio come quella da allenatore di una squadra di calcio.
Il pensiero di De Rossi
“Non sono un vero e proprio gamer o malato di giochi come tanti colleghi e compagni di questa avventura di investimento” ha confessato De Rossi. “Ora siamo diventati parte di una famiglia. Si gioca spesso in squadra e si lavora allo stesso modo, ci sono ragazzi che vengono addirittura a vivere nella gaming house per brevi periodi” riferendosi al suo progetto nel mondo Esports. “Il primo grande evento al quale ho assistito è stato il Mondiale di FIFA che abbiamo vinto ed è stato appassionante. Guardavo dei ragazzi che sarebbero potuti essere miei fratelli minori giocare alla play, c’era anche uno che faceva la telecronaca in diretta. Assomigliava al vero e proprio Mondiale, c’erano centinaia di paesi collegati”.
Il progetto Mkers
“WePlay é un progetto ambizioso che nasce dalla volontà di fare luce sulle potenzialità di un settore che su scala internazionale, come dimostrato dagli ospiti, è più mainstream di quanto si immagini. Si tratta del primo format per piattaforme OTT, co-prodotto da Mkers, nell’ottica strategica di voler raggiungere un’audience allargata sottolineando l’importanza del Gaming come linguaggio di comunicazione utile a raggiungere le nuove generazioni. Abbiamo in roadmap altre uscite nei prossimi mesi” la dichiarazione rilasciata a La Repubblica da parte di Thomas De Gasperi, Presidente di Mkers S.p.A..
Gli Esports: Una nuova frontiera per lo sport tradizionale Gli Esports stanno rapidamente diventando una nuova frontiera per lo sport tradizionale, unendo appassionati di videogiochi e fan dello sport in un’unica arena competitiva. De Rossi, con la sua esperienza e carisma, rappresenta un ponte tra questi due mondi. La sua curiosità e il suo investimento nel settore non solo evidenziano il crescente interesse per gli Esports, ma anche la loro rilevanza culturale e economica.
L’evoluzione degli Esports
Negli ultimi anni, gli Esports hanno visto una crescita esponenziale, con tornei che attirano milioni di spettatori online e offline, e premi in denaro che competono con quelli degli sport tradizionali. Questa evoluzione è resa possibile anche grazie a personaggi di rilievo come De Rossi, che portano attenzione mediatica e credibilità al settore. La partecipazione di De Rossi nel progetto Mkers e la sua presenza a eventi di alto profilo come il Mondiale di FIFA dimostrano quanto siano ormai rilevanti gli Esports nel panorama globale dello sport e dell’intrattenimento.
Daniele De Rossi, con il suo approccio innovativo e la sua apertura verso nuove esperienze, dimostra che gli Esports non sono solo un fenomeno passeggero, ma una componente fondamentale del futuro dello sport e dell’intrattenimento. La sua transizione da semplice investitore a membro attivo e coinvolto nel mondo degli Esports è un esempio di come il settore stia evolvendo e integrandosi sempre di più con le tradizioni sportive consolidate.