Chiusa la prima edizione dei Mediterranean Esports a Benghazi in Libia. Ben 14 nazioni di 3 continenti diversi che si affacciano sul Mediterraneo rappresentati da players uomini e donne si sono sfidati attraverso 2 tornei esports per genere che hanno visto il Marocco trionfare sul titolo eFootball al maschile e al femminile e il Libano per gli uomini e la Serbia per le donne su Tekken 8. Anche qui la mancanza di una rappresentativa italiana si è notata.
Un risultato notevole quello raggiunto dagli organizzatori del primo torneo Esports del Mediterraneo. La Federazione Libica in collaborazione con le autorità locali del governo libico hanno ospitato al meglio i rappresentanti delle nazioni per un torneo senza intoppi all’insegna delle pari opportunità. Hanno partecipato: Libia, Egitto, Algeria, Marocco, Siria, Libano, Albania, Croazia, Macedonia del Nord, Montenegro, Portogallo, Serbia, Slovenia e Bosnia-Erzegovina.
eFootball
Il Marocco vince il primo Mediterranean Esports sia maschile che femmiline. Nella gara di quest’ultime, Ibtissam Farhane ha la meglio su tutte le partecipanti mentre nella competizione uomini, il Marocco ha superato in finale il Portogallo. Terzo sul gradino più basso del podio la Serbia. Mahdi Tahrji è stato il più forte ed è stato incoronato con il titolo di Campione del Mediterraneo.
Tekken 8
A trionfare su Tekken 8 tra le donne è stata Ulijana Schwab che ha portato la Serbia al titolo Mediteranneo. Sul secondo gradino del podio Amira della Libia e terza Nevena del Montenegro. Per quanto riguarda invece la competizione maschile, a vincere è stato il player Mohamed Rweda del Libano. Secondo Nabil della Libia e terzo Bettahar Riad dell’Algeria.
Foto Mediterranean Esports
