la nazionale italiana di Tennis che gioca alla Play

Quanto è romantica l’ItalTennis davanti la Play?

Forse a molti è sfuggito ma se tornate sul profilo Facebook di Lorenzo Musetti potete ammirare la nazionale italiana di Tennis che gioca alla Play. Sinner, Berrettini, Musetti, Vavassori e gli altri concentrati davanti a una partita di calcio alla console.

Romantico game

Che l’Italia del Tennis abbia vinto la Coppa Devis ci piace e ci interessa, ma chi abbia vinto alla Playstation tra le coppie Berrettini – Musetti vs Sinner – Vavassori a FC, ci interessa ancora di più. Passerà alla storia l’immagine dei tennisti azzurri che in momento di svago fanno squadra e come dei normalissimi ragazzi sono impegnati e rilassati davanti ai videogiochi, poesia pura per tutti gli appassionati di esports & gaming.

In realtà la foto è stata scattata e condivisa da Alessandro Bega, l’attuale coach di Matteo Berrettini confermando l’affiatamento di un gruppo vincente.

La sottile linea di confine tra sport e videogiochi

La recente vittoria della Coppa Davis da parte dell’Italia ha acceso i riflettori sulla straordinaria compattezza della squadra azzurra, ma questo momento ha conquistato il cuore anche dei più nerd non appassionati di tennis. Questo scatto non rappresenta solo una pausa tra un allenamento e una partita decisiva: è una testimonianza di come lo sport di élite stia diventando sempre più umano e vicino al vissuto delle nuove generazioni.

Da una parte, gli eroi in campo che lottano con determinazione per portare a casa un trofeo storico; dall’altra, ragazzi normali che condividono momenti di complicità e svago, immersi in un’attività che unisce milioni di giovani in tutto il mondo.

La nuova ItalTennis

Vedere i grandi protagonisti dello sport tradizionale o meglio la ormai mitica ItalTennis alla Play e a cimentarsi nei videogiochi diventa un segnale importante: il confine tra sport e gaming si assottiglia, mostrando una nuova dimensione del lavoro di squadra, anche nei momenti più informali.

Passerà alla storia questo contrasto tra la tensione del campo e la leggerezza della console, un’immagine simbolo di una generazione che riesce a bilanciare competizione e divertimento.

Foto profilo FB Musetti

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