Nuova e prestigiosa collaborazione del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino con la FIGC – Lega Nazionale Dilettanti. Un accordo, attivo per la stagione eSportiva 2024/2025 che mira a indagare gli effetti del training mentale sul miglioramento della performance in competizioni Esports.
L’accordo
L’accordo tra le parti mira ad applicare modelli psicologici consolidati nel mondo dello sport tradizionale al crescente universo degli Esport. La collaborazione, coinvolgerà gli atleti della comunità LND eSport (partecipanti ai campionati eSerieD, eSerieE, eFemminile e Torneo LND eCup) e ha l’obiettivo di esplorare come un protocollo di allenamento mentale possa potenziare le prestazioni in campo digitale. I gamer avranno l’opportunità di sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e delle aree da ottimizzare, aggiungendo una marcia in più al loro allenamento tecnico.
Il progetto dell’Università di Torino
Il Dr. Andrea Caputo, dottorando di ricerca in psicologia del lavoro e delle organizzazioni, e il Prof. Claudio Cortese, professore ordinario dello stesso dipartimento, guideranno il progetto. Il loro lavoro si concentrerà sull’analisi degli effetti dell’allenamento mentale sulla performance degli atleti eSportivi, utilizzando un protocollo di ricerca che includerà la compilazione di una survey online in tre fasi, per monitorare i progressi nel corso del tempo.
L’attenzione agli aspetti psicologici e l’allenamento mentale diventano sempre più rilevanti per raggiungere l’eccellenza competitiva. La FIGC Lega Nazionale Dilettanti e l’Università di Torino intendono non solo migliorare le performance degli atleti, ma anche promuovere una consapevolezza psicologica che aiuti i gamer a gestire al meglio stress, pressione e sfide competitive.
Foto LND