Prosegue la sesta edizione del Campionato eFemminile della FIGC – Lega Nazionale Dilettanti, l’unico torneo Esports continentale interamente femminile. Una competizione che continua a distinguersi non solo per l’alto livello tecnico, ma anche per la sua vocazione etica, culturale e sociale.
Nel vivo della stagione 2024/2025, la classifica comincia a delinearsi con tre protagonisti assoluti: Palermo, Trastevere e Parma, tutte e 3 in testa nei rispettivi gironi con 12 punti in 4 partite. A guidarle tre delle gamer più affermate del panorama italiano: Giulia Ratto, Maddalena Piras e Giusy Capuano.
Girone A
La sfida a due tra Palermo e Trastevere, rappresentate rispettivamente da Giulia Ratto e Maddalena Piras, conferma un duello che sembra ormai essersi trasformato in una rivalità storica dell’eFemminile. Entrambe le squadre hanno collezionato 12 punti grazie a 4 vittorie su 4, realizzando la bellezza di 32 reti a testa. A fare la differenza, per ora, sono i gol subiti: 6 per il Palermo, 7 per il Trastevere. Numeri che confermano l’assoluto dominio delle due formazioni nel girone e alimentano l’attesa per il loro scontro diretto.
Girone B
Nel girone B al primo posto in classifica, in solitaria, c’è il Parma di Giusy Capuano. Anche per lei 12 punti e 4 vittorie, con 30 gol segnati e appena 5 subiti. Una squadra solida e concreta, capace di esprimere un gioco efficace e offensivo, senza dimenticare la fase difensiva. Il club gialloblu si conferma tra i più attrezzati e ambiziosi della competizione, da tenere d’occhio.
Noi ci mettiamo la faccia nell’eFemminile 2025
Da menzionare il cuore pulsante di questa stagione di eFemminile 2025, la campagna “Noi ci mettiamo la faccia”, che affronta il tema del cyberbullismo di genere. Un’iniziativa coraggiosa e necessaria, sviluppata insieme all’Area di Responsabilità Sociale della LND, che mira a sensibilizzare sulle discriminazioni che ancora oggi colpiscono le donne nel gioco competitivo. Attraverso tavole rotonde, eventi e comunicazione, la LND eSport vuole generare consapevolezza e cambiamento culturale, offrendo uno spazio sicuro, rispettoso e rappresentativo.
Con la partecipazione record di 16 squadre, l’eFemminile dimostra di non essere un esperimento, ma un progetto strutturato e in continua crescita. La presenza di atlete tesserate in entrambi i campionati, e l’interesse crescente da parte dei media e del pubblico giovane, confermano che il calcio digitale femminile ha trovato una casa solida nella LND.
Il Campionato eFemminile è ormai molto più di un torneo eSport: è una dichiarazione di intenti, un ponte tra sport reale e virtuale, tra inclusione e talento, tra cultura sportiva e cultura digitale. E finché Giulia Ratto e Maddalena Piras continueranno a sfidarsi a colpi di gol virtuali, con squadre vere alle spalle e cuori veri nel joypad, sarà impossibile non appassionarsi.