Esports brand riconosciuti: nuove opportunità di business

Esports brand, nuove opportunità per Acer e Samsung

Acer e Samsung emergono come Esports brand più presenti nei testi che citano gli sponsor nei post social. Anche Dlink e Benq risultano essere tra i marchi più intercettati nelle immagini dei post a tema.

A confermarlo l’Esports Reputation Report, la ricerca firmata dall’Osservatorio Italiano Esports, in collaborazione con la società di ricerche di mercato IZI S.p.A.. Questa si è incentrata sull’attività e
l’engagement positivo sui profili Instagram dei Club di Serie A e dei principali Team di Esport
italiani. Lo studio ha analizzato le squadre del massimo campionato calcistico italiano con un
profilo attivo Instagram dedicato alle rispettive divisioni Esports nel primo trimestre del 2024, ed
ha evidenziato l’interesse crescente del pubblico verso il settore degli Esports e la sua continua
evoluzione. Dati sorprendenti che si basano sul coinvolgimento dei fan del calcio verso gli Esports e le nuove opportunità di business.

Come e quanto, la ricerca su Esports brand

L’obiettivo dell’indagine condotta da OIES e S.p.A. è stata quella di tracciare i post condivisi dai maggiori Clubs della Serie A e dai Teams italiani, analizzando testi, immagini e commenti concentrandosi anche su Esports brand. Questo processo ha incluso l’elaborazione di dati quantitativi e qualitativi per stilare classifiche trimestrali da confrontare tra loro per ottenere un quadro generale dell’anno, a fine 2024.

Nello specifico, grazie ad un processo di interrogazione delle API di Instagram, nel trimestre Gennaio-Marzo 2024, i committenti hanno monitorato i 20 maggiori Clubs Esport di Serie A e Teams Esport. Analizzate e interpretate le immagini e i testi estrapolati dai post pubblicati dagli stessi nei loro profili Instagram. Lo scopo quello di raccogliere informazioni sulle emozioni, i sentimenti e i comportamenti degli utenti.

Tecnologie avanzate come le reti neurali Transformers hanno permesso di effettuare operazioni di Topic Modeling, che consistono nello studiare il contenuto testuale dei post in base alla loro semantica e catalogarli in base agli argomenti trattati. Grazie ad algoritmi di Computer Vision è stato invece possibile analizzare il contenuto delle immagini condivise. Inoltre, sono stati individuati gli hashtag o parole più ricorrenti, indagandone le correlazioni e identificando le principali co-occorrenze di parole.

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